Creare un sito web richiede tempo, denaro e molte risorse. Dunque, una volta che il nostro blog, ecommerce o sito vetrina è finalmente online, non c’è niente di peggio che vederlo soccombere ad un attacco hacker. Ecco perché è importante adottare delle strategie efficaci per proteggere il proprio lavoro. In questo articolo rispondiamo alle domande più comuni: come mettere in sicurezza WordPress? Che metodi usare per rendere sicuro un sito WP? Quali plugin scegliere? E infine: WordPress è sicuro? Buona lettura!
Come mettere in sicurezza un sito WordPress: 6 passaggi fondamentali.
Cominciamo illustrando 6 step veramente importanti per mettere in sicurezza un sito WordPress.
UTILIZZARE PASSWORD FORTI: il primo passo per mantenere sicuro un sito WP è utilizzare delle password sufficientemente forti. Questa indicazione è valida per tutti gli utenti, in particolar modo per amministratori e collaboratori interni. Una password debole, infatti, può essere facilmente compromessa, aprendo le porte ad hacker e attori malevoli. Per generare e salvare password complesse possiamo aiutarci con un password manager, come ad esempio BitWarden.
SCEGLIERE UN HOSTING DI QUALITÀ: se non vogliamo brutte sorprese per il nostro sito dobbiamo scegliere un hosting affidabile, anche a costo di spendere un po’ di più. Un buon provider di servizi web, infatti, lavora costantemente per mantenere in sicurezza i suoi server tramite firewall e scansioni periodiche. Inoltre, in caso di necessità, fornisce tutto il supporto tecnico di cui abbiamo bisogno.
MANTENERE AGGIORNATI TEMI E PLUGIN: questo è uno dei punti chiave per evitare attacchi informatici al nostro sito WordPress. Dobbiamo sempre aggiornare all’ultima versione temi e plugin installati. Temi e plugin non aggiornati, infatti, possono introdurre delle vulnerabilità. Ricordiamo anche di utilizzare solamente i plugin veramente necessari e di disinstallare prontamente quelli inattivi. Infine, oltre a temi e plugin, non dimentichiamo di aggiornare il core di WordPress stesso e la versione di PHP.
MODIFICARE L’URL DEL LOGIN: questo consiglio è tanto semplice quanto efficace. Modificando l’indirizzo URL del login (che di default è: www.ilmiosito.it/wp-login.php) riduciamo drasticamente gli attacchi brute-force di bot e malintenzionati. Per fare ciò possiamo aiutarci con il plugin gratuito WPS Hide Login.
EFFETTUARE BACKUP PERIODICI: non importa quante misure prendiamo, alle volte possono sorgere comunque dei problemi inaspettati. Per questo è fondamentale effettuare backup periodici del proprio sito, così da poter ripristinare una versione precedente in caso di attacchi o bug.
UTILIZZARE DEI PLUGIN DEDICATI: per aumentare ulteriormente la sicurezza WordPress possiamo decidere di utilizzare dei plugin dedicati. La scelta è veramente molto ampia, ma nel prossimo paragrafo diamo qualche utile consiglio.
I migliori plugin per la sicurezza WordPress: firewall e malware scanner.
È arrivato il momento di scoprire insieme quali sono i migliori plugin per la sicurezza WordPress. Questi utili tool proteggono il nostro sito grazie ad un firewall configurabile e a vari metodi di scansione intelligente (malware scanner). Citiamo quattro tra i plugin più utilizzati e apprezzati per proteggere siti WP di ogni tipologia:
- Wordfence Security
- iThemes Security
- All-In-One Security (AIOS)
- Sucuri Security
Di questi plugin esiste una versione gratuita, installabile direttamente dall’archivio ufficiale di WordPress. Tuttavia, per sfruttare appieno tutte le funzionalità, si può decidere di acquistare una licenza premium.
WordPress è sicuro? Le vulnerabilità del CMS più utilizzato al mondo.
WordPress è il CMS più utilizzato da sviluppatori e agenzie web di tutto il mondo. Tuttavia, questo software per la creazione e la gestione di siti Internet ha la fama di essere particolarmente vulnerabile. Ma allora WordPress è sicuro?
La risposta è sì, WordPress è sicuro, ma solo se si seguono le indicazioni che abbiamo discusso in questo articolo. Bisogna infatti considerare che, proprio perché è il CMS più diffuso su Internet, WordPress subisce quotidianamente innumerevoli attacchi di ogni tipo. Tuttavia, sono quasi sempre siti con un livello di sicurezza molto basso a soccombere agli attacchi hacker. Si tratta di siti con molti plugin non aggiornati, una vecchia versione di WordPress (e di PHP), e nessuna strategia di protezione.